La Commissione d'inchiesta ha rilevato che le forze israeliane hanno compiuto "quattro dei cinque atti genocidi previsti dalla Convenzione del 1948". Herzog respinge le accuse
Gli investigatori indipendenti delle Nazioni Unite hanno accusato Israele di aver commesso un "genocidio" a Gaza con l’intento di "distruggere i palestinesi", attribuendo la responsabilità al primo ministro Benjamin Netanyahu e ad altri vertici dello Stato. Nel nuovo rapporto, pubblicato a quasi due anni di distanza dall’attacco di Hamas del 7 ottobre 2023, la Commissione d’inchiesta indipendente ha rilevato che le forze israeliane hanno compiuto "quattro dei cinque atti genocidi previsti dalla Convenzione del 1948", tra cui uccisioni, gravi danni fisici e psicologici e condizioni di vita mirate alla distruzione della popolazione.
"La responsabilità per questi crimini atroci ricade sulle autorità israeliane ai più alti livelli", ha dichiarato la presidente Navi Pillay, ex giudice del tribunale per il Ruanda, avvertendo che il silenzio della comunità internazionale "equivale a complicità". Secondo dati Onu, dall’inizio della guerra sono state uccise quasi 65.000 persone a Gaza e gran parte della popolazione è stata sfollata, mentre è in corso una carestia conclamata. Israele respinge fermamente le accuse, mentre la Commissione collabora con la Corte penale internazionale, che ha già emesso mandati d’arresto contro Netanyahu e l’ex ministro della Difesa Yoav Gallant per crimini di guerra e contro l’umanità.
Il presidente israeliano, Isaac Herzog, ha respinto le accuse di "genocidio" a Gaza. "Israele - ed io personalmente - respingiamo categoricamente questo cosiddetto 'rapporto' e i suoi autori caduti in disgrazia, la cui mancanza di legittimità è così totale che essere citati nelle loro accuse è di per sé un'approvazione della nostra lotta per i diritti umani", ha commentato Herzog in una nota, condannando "i disperati tentativi degli autori di manipolare e travisare le mie parole".
"Mentre Israele difende il suo popolo e chiede il ritorno degli ostaggi, questa Commissione moralmente fallita si ossessiona nel dare la colpa allo Stato ebraico, nel mascherare le atrocità di Hamas e nel trasformare le vittime di uno dei peggiori massacri dei tempi moderni in imputati", ha aggiunto il presidente israeliano.
