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Comunicato stampa

Elisabetta Destasio Vettori presenta "Da luoghi profani"

Elisabetta Destasio Vettori - Libro Da luoghi profani
Elisabetta Destasio Vettori - Libro Da luoghi profani
25 ottobre 2023 | 14.38
LETTURA: 2 minuti

Roma, 25 ottobre 2023. Il 26 ottobre alle ore 18.00 a Roma, alle 18,30 all'interno della rassegna “Voce”, presso lo Spazio Biblioteca Elio Pagliarani avrà luogo la prima presentazione della silloge “Da luoghi profani” (Les Flâneurs ed.), della poeta Elisabetta Destasio Vettori, con una prefazione di Roberto Deidier.

La rassegna è diretta da Cetta Petrollo Pagliarani e da Lia Pagliarani. Durante l'incontro, introdotto e curato da Marilina Giaquinta, ci saranno interventi di Roberto Deidier, Lidia Riviello, Simone Sibilio e Alessandra Mosca Amapola. Seguiranno letture dei poeti presenti in sala. La fotografia sarà a cura di Dino Ignani.

In questa sua sesta pubblicazione, l’autrice affronta l’estrinsecazione dell’interiorità dopo anni di silenzio e cesure e torna con un lavoro di rottura, rispetto alla propria cifra poetica, pur mantenendo uno specifico fil rouge con il lirismo. La ricerca di un linguaggio più ermetico e nel contempo tagliente, cerca di palesarsi con l’attraversamento di quelli che sono stati luoghi delle ferite e dello smarrimento, della resistenza e della resa. Un’analisi dei precipizi, dei ritrovamenti, dei medicamenti, degli accudimenti verso le proprie radici, senza mai mettere al lato la propria città – vissuta come corpo materno. Centrale è anche il tema dell’amore, alla stregua dell’elemento terra/ natura, come humus tradito.

Un calarsi nel buio, perdere geografie e geometrie del corpo, per riemergere attraverso una scarnificazione della parola poetica che teme lo schianto, ma che non si ritrae di fronte alla luce, né alle ombre di Roma. Una sorta di intimo viaggio salvifico, in quei luoghi profanati dal dolore e dalla propria peculiare sacralità.

“Entra – piano

vieni,

stenditi accanto:

restami nel tempo

di questa nascita

fatti pioggia che non batte,

entra”

“La conseguenza

delle ossa che non si toccano

non sapere più l’insieme,

il battito, la cruna di piacere: promette pioggia

mio corpo andiamo”

Francesco Vergovich

Direttore responsabile

Il Quotidiano del Lazio

Romait

via Frattina, 10

00187 Roma

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