Proposto dividendo da 30 centesimi
Bper Banca ha chiuso il 2023 con un utile netto consolidato di 1,519 miliardi di euro, grazie anche al contributo del quarto trimestre che ha visto profitti per 432,2 milioni) mentre i ricavi 'core' si sono attestati a 5,262 miliardi (+39,7%). Rispetto all'anno precedente il gruppo registra una crescita del margine di interesse salito a 3,251,8 miliardi mentre le commissioni nette sono pari a 2,010 miliardi grazie anche al positivo risultato della raccolta netta gestita (+1,211 miliardi da inizio anno). Alla luce dei risultati il Cda ha proposto la distribuzione di un dividendo di 30 centesimi di euro per azione.
I dati approvati dal Cda evidenziano "una migliorata efficienza operativa, con un cost income ratio ordinario pari al 50,7%, inferiore rispetto al dato ordinario relativo all’esercizio 2022 (64,1%)": Bper segnala un miglioramento della qualita’ del credito con npe ratio lordo e netto rispettivamente al 2,4% e all’1,2% (vs. 3,2% e 1,4% di fine 2022). Confermati inoltre gli elevati livelli di copertura dei crediti deteriorati pari al 52,5% mentre il costo del credito è pari a 48 punti base, in calo rispetto ai 64 punti dell’esercizio 2022.
Bper evidenzia una "organica generazione di capitale" che "rafforza ulteriormente la solidita’ patrimoniale, con un cet1 ratio pari al 14,5%". La posizione di liquidità e' definita solida posizione con lcr al 161% e Nsfr pari al 128%.