In arrivo la scadenza della quinta rata della rottamazione quater delle cartelle. Ecco quando si paga.
Rottamazione quater, quinta rata in scadenza. Nel calendario del mese è il 15 settembre la data da cerchiare in rosso. Questo il termine previsto dal decreto legislativo n. 108/2024, con il quale è stata prorogata la scadenza ordinaria dello scorso 31 luglio.
A ormai pochi giorni dalla scadenza, è bene ricordare che continuerà ad applicarsi la tolleranza di cinque giorni, che consente anche a chi paga in ritardo di evitare la revoca dei benefici accordati.
Il calendario della rottamazione quater è stato più volte rivisto, con il fine di agevolare i contribuenti beneficiari della definizione agevolata nel versamento delle somme dovute.
L’ultima proroga è stata introdotta con il decreto correttivo n. 108/2024 in materia di concordato e adempimenti, con il quale la scadenza è stata rinviata dal 31 luglio al 15 settembre.
L’appuntamento relativo alla quinta rata è quindi ormai alle porte e chi ha fatto domanda di rottamazione delle cartelle e rispettato le scadenze precedenti dovrà effettuare il versamento mediante i canali consueti.
Le rate della rottamazione quater possono essere versate online, tramite il sito dell’Agenzia delle Entrate Riscossione, così come tramite i servizi messi a disposizione da banche, Poste Italiane e operatori che aderiscono al nodo PagoPA. È possibile recarsi anche fisicamente presso gli sportelli AdER, previo appuntamento, così come è consentito attivare la domiciliazione bancaria e quindi richiedere l’addebito diretto delle rate sul conto indicato.
In tutte le ipotesi, è bene evidenziare che alla scadenza del 15 settembre continua ad applicarsi la tolleranza extra di cinque giorni. Il lieve ritardo nel pagamento non comporta il venir meno dei benefici della definizione agevolata ma, in ogni caso, è necessario rispettare il termine del 23 settembre.
Superata questa data, in caso di versamento omesso o tardivo si decade dalla rottamazione quater e al debito residuo si applicano le ordinarie procedure di riscossione.
Quello ormai alle porte sarà il penultimo appuntamento dell’anno con la rottamazione quater. La prossima scadenza da segnare in calendario è quella del 30 novembre, per poi riprendere con i versamenti dal 2025.
Il dettaglio delle scadenze per il pagamento è contenuto nella Comunicazione delle somme dovute trasmessa dall’AdER a chiusura del termine per l’invio delle domande, sulla base della scelta indicata.
Oltre al versamento in un’unica soluzione, al contribuente è stata concessa la possibilità di saldare il conto dovuto in un massimo di 18 rate, suddivise in cinque anni. Al netto di proroghe e rinvii, le scadenze previste annualmente sono le seguenti:
●28 febbraio,
●31 maggio,
●31 luglio
●30 novembre.
A tutte le date si applica la tolleranza di cinque giorni, con il termine ultimo effettivo che si presenta quindi flessibile.