Tra le banche centrali del continente europeo, quella italiana si è sempre distinta per le posizioni espressamente critiche su Web3 e criptovalute. Questo atteggiamento spiega l’assenza di collaborazioni tra piattaforme e attori istituzionali. Il vento però sta cambiando. Banca d’Italia ha infatti annunciato il sostegno a un progetto DeFi sviluppato dai tecnici di Polygon, player di primissimo piano del comparto fintech. A tessere la tela della difficile intesa è stato il CeTIF Advisory dell’Università Cattolica di Milano, centro di ricerca tra i più prestigiosi del nostro Paese.