Il paracadute non si apre. Causa dell'incidente un probabile errore nell'impostazione della traiettoria
Un base jumper americano è morto oggi in Trentino durante un lancio da Cima alle Coste di Dro. Decollato come secondo di un gruppo di cinque amici, il giovane non è atterrato a Oltra, presso il campo sportivo. L'assenza ha fatto scattare la chiamata al Numero Unico per le Emergenze è arrivata intorno alle 7.15.
Un primo tecnico già presente in zona ha provveduto ad intervenire per raccogliere ulteriori dettagli dai compagni. Dopo aver escluso l'ipotesi che fosse atterrato in un luogo dove non prendeva il telefono, è stato confermato dagli amici il fatto che si fosse lanciato ma che non avesse aperto la vela. Causa dell'incidente un probabile errore nell'impostazione della traiettoria.
Il Tecnico di Centrale Operativa del Soccorso Alpino e Speleologico Trentino, con il Coordinatore dell'Area operativa Trentino meridionale, ha chiesto l'intervento dell'elicottero, mentre via terra sono stati inviati cinque tecnici del soccorso alpino di Riva del Garda. Una volta individuato il jumper, il medico è stato portato sul posto con un verricello al fine valutarne le condizioni. Per l'uomo, purtroppo, non c'era più nulla da fare e, con il nulla osta dei Carabinieri di Dro, la salma è stata portata via dal luogo dell'incidente e presa in consegna dalle forze dell'ordine.