La vittima, 43enne di origine polacca, è un senza fissa dimora. Il cadavere a Venaria Reale in un'area boschiva che costeggia la linea ferroviaria Torino Ceres dove si era costruito un rifugio di fortuna
Il cadavere di un uomo 43 enne di origine polacca, senza fissa dimora, stato trovato nel tardo pomeriggio di ieri a Venaria Reale in un’area boschiva che costeggia la linea ferroviaria Torino Ceres dove si era costruito un rifugio di fortuna.
Celibe, disoccupato, secondo i primi accertamenti del medico legale a causare il decesso della vittima sarebbero stati 7 fendenti inferti verosimilmente da un oggetto acuminato, in particolare tre al petto, due alla schiena e uno al polpaccio. La salma è stata portata al cimitero di Venaria Reale a disposizione dell’autorità giudiziaria. Sulla vicenda indagano i carabinieri