Sotto controllo i roghi a Ugento e San Cataldo
La Puglia chiede lo stato di emergenza per gli incendi che, dal Gargano al Salento, hanno devastato migliaia di ettari di terreno nel mese di luglio. La richiesta, formalizzata nella seduta straordinaria della giunta tenutasi oggi, è dovuta “all’eccezionale situazione meteorologica e climatica che, associata alla permanenza di temperature estreme (con valori compresi tra i 36,5 e i 46,6 gradi centigradi), all’assenza di precipitazioni e a condizioni di ventosità, ha determinato situazioni favorevoli all’innesco e alla propagazione degli incendi”.
I roghi che si sono sviluppati sul territorio regionale, colpendo in particolare il Gargano, la penisola salentina e l’Alta Murgia, hanno procurato danni al patrimonio boschivo e ambientale, a quello agricolo, agli insediamenti civili, rurali e attività commerciali, mettendo in serio pericolo la vita delle persone. Per fronteggiare l’emergenza, si è reso necessario uno straordinario dispiegamento di risorse umane e strumentali, impiegate sia da terra – attraverso squadre e operatori antincendio di Protezione civile, Carabinieri forestali, Vigili del Fuoco, personale dell’Agenzia regionale Arif e volontari – che con l’ausilio della flotta aerea, al fine di limitare le conseguenze dannose di tali eventi. A seguito della ricognizione effettuata presso i Comuni interessati dagli incendi, si procederà alla quantificazione e alla comunicazione dei danni.
E proprio oggi un nuovo incendio ha interessato il Gargano, dove da diverse ore brucia una superficie di circa 600 ettari a Monte Sant'Angelo, in provincia di Foggia, in località 'Chiancatone – Ruggiano'. Da terra sono impegnate una trentina di unità, tra operatori del servizio anti incendio boschivo dell'Arif (agenzia regionale per le attività irrigue e forestali) vigili del fuoco, carabinieri forestali, protezione civile e volontari. Al momento è stato richiesto il supporto aereo. Già martedì la zona di Ruggiano era stata interessate da incendi.
Ed è stata una notte di lavoro in Salento per i vigili del fuoco, alle prese con gli incendi che hanno interessato San Cataldo, sul versante adriatico, e il litorale di Ugento, sul versante ionico. E' in corso la bonifica delle aree a ridosso dei roghi ancora attivi.
Nel territorio di Ugento, in provincia di Lecce, le fiamme ieri sono partite da Torre Mozza e alimentate da un forte vento, hanno aggredito la pineta fino a raggiungere Lido Marini e costringendo bagnanti e turisti ad allontanarsi dalle spiagge. Danneggiate anche tre auto, mentre una parte di una struttura turistica è stata evacuata.
#Incendiboschivi #Puglia, notte di lavoro per i #vigilidelfuoco a presidio di aree a ridosso dei fronti di fiamma: in Salento in bonifica gli incendi a San Cataldo, versante adriatico, e Ugento, versante ionico. Nella clip il lavoro di ieri a Ugento [#28luglio 9:45] pic.twitter.com/QFnTQdcQvO
— Vigili del Fuoco (@vigilidelfuoco) July 28, 2023