La vittima è un uomo di origine albanese. L'omicidio sarebbe nato nell'ambito di una lite con un'altra famiglia di connazionali
Un uomo, di origine albanese, è stato ucciso a coltellate dopo una lite a Tavullia, in provincia di Pesaro. Tre i fermi dei carabinieri delle compagnie di Pesaro e Riccione con i colleghi del nucleo investigativo del comando provinciale di Pesaro Urbino. Le ipotesi di reato ravvisate per le persone, provenienti da Riccione, sono lesioni gravi, mentre per l’uomo residente a Tavullia l'ipotesi di reato è di omicidio. Al momento sono stati portati nel carcere di Pesaro in attesa dell'udienza di convalida.
Dalle indagini sarebbe emerso che l'uomo, arrivato morto al pronto soccorso di Cattolica, aveva avuto un'accesa discussione con i componenti di un nucleo familiare residente di Tavullia, composto da albanesi. Il capo famiglia sarebbe stato aggredito dai tre con un bastone di metallo e un martello da cantiere. Si sarebbe, quindi, difeso con un coltello, uccidendo la vittima con una coltellata al costato. I motivi a base dell’aggressione sono tuttora al vaglio degli investigatori.