Il cordoglio di Mattarella, Meloni e Piantedosi per la tragedia
Due vigili del fuoco sono morti oggi, 17 luglio, durante le operazioni di spegnimento di un incendio su una vasta estensione di macchia mediterranea a Nova Siri, in provincia di Matera. Ancora da accertare le cause della morte, fanno sapere i Vigili del Fuoco.
Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, i due pompieri sarebbero morti dopo una caduta in un dirupo. La zona di intervento è un'ampia area di macchia mediterranea e vegetazione tra Nova Siri e Rotondella.
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato al Capo del Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, Renato Franceschelli, il seguente messaggio: "Ho appreso con profonda tristezza la notizia del decesso, durante un intervento di spegnimento di un incendio di vegetazione a Nova Siri, in provincia di Matera, del Vigile del Fuoco Coordinatore Nicola Lasalata e del Vigile del Fuoco Esperto Giuseppe Martino". "In questa dolorosa circostanza - conclude il Capo dello Stato - desidero esprimere a lei e al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco la mia solidale vicinanza. La prego di far pervenire ai familiari le espressioni della mia commossa partecipazione al loro cordoglio".
"Profondo dolore per la tragica scomparsa di due vigili del fuoco avvenuta durante le operazioni di spegnimento di un incendio a Nova Siri (Matera). Le mie più sentite condoglianze alle famiglie delle vittime e un forte abbraccio di vicinanza ai colleghi e a tutto il Corpo dei Vigili del Fuoco", ha scritto su X la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.
"Sono profondamente addolorato per i due vigili del fuoco deceduti durante le operazioni di spegnimento di un incendio boschivo a Matera”, dichiara il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi.
“Sono vicino alle loro famiglie e ai colleghi per la gravissima tragedia che colpisce tutto il Corpo nazionale” ha aggiunto il titolare del Viminale ricordando “il coraggio e lo spirito di servizio che mostrano i Vigili del fuoco in ogni scenario emergenziale per soccorrere e mettere in sicurezza le nostre comunità, mettendo in pericolo la loro incolumità”.