Vincenzo Scupola presentava una ferita da arma contundente al volto. L'uomo avrebbe avuto una violenta lite con il fratello minore. Un testimone oculare ha avvisato gli agenti
Avrebbe avuto prima una lite violenta con il fratello minore e poi sarebbe finito in una cisterna per la raccolta delle acque piovane in campagna a Specchia, in provincia di Lecce dove ieri pomeriggio è stato ritrovato senza vita. Questa la fine di Vincenzo Scupola, 78 anni, che presentava una ferita da arma contundente al volto. Sul posto sono intervenuti gli agenti del Commissariato di Polizia di Taurisano avvisati da un testimone oculare della lite.
Gli inquirenti della Polizia di Stato e il pubblico ministero stanno cercando di capire se la vittima sia finita autonomamente nella vasca dopo la colluttazione con il fratello 70enne oppure se sia stato gettato dopo la morte. Il fratello minore ha ammesso il litigio e ieri sera è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto. Durante la lite potrebbe aver usato un bastone.