Dopo il bambino salvato a Torre Annunziata, ieri pomeriggio a Isernia un altro gesto eroico dei poliziotti che, corsi a sirene spiegate in aiuto di una mamma in preda al panico, hanno salvato una ragazza scortandola in ospedale. E' successo in viale 3 marzo 1970, dove la Squadra Volante ha raggiunto mamma e figlia ferme in macchina al lato della strada. A chiamare il 113 era stata proprio la donna: con la voce rotta dal pianto ha raccontato all'operatore di essersi messa in viaggio con la figlia in direzione dell'ospedale perché l'ambulanza, in arrivo da Venafro, avrebbe impiegato troppo tempo e la ragazza era al suo fianco era ormai priva di sensi per i dolori lancinanti.
I poliziotti, intervenuti sul posto, hanno prima cercato di rianimare la ragazza, senza successo, decidendo così di agire in prima persona consapevoli del rischio di un'attesa fatale per la ragazza. Uno dei due, quindi, si è messo alla guida dell’auto della mamma troppo sconvolta e l’altro con le sirene e i lampeggianti gli ha fatto strada così da raggiungere in pochi minuti l'ospedale dove la ragazza è stata sottoposta a cure immediate. Finita nel migliore dei modi la brutta avventura, la giovane ha voluto incontrare i suoi due angeli negli Uffici della Questura per conoscerli e ringraziarli per averle prestato soccorso.