Il virologo: "Sono sbagli da evitare se a comunicare sono dei sanitari su un'infezione molto pericolosa"
"Sempre più surreale la storia del kit antizanzare per contrastare la Dengue a Fano". Il virologo Roberto Burioni torna all'attacco via social, dopo i post di ieri in cui domandava quale fosse il principio attivo contenuto nel prodotto repellente incluso nel kit in vendita in farmacia, a base di oli essenziali di lavanda e menta. Oggi un nuovo appunto: "Il prodotto non funziona, ma potete sostituirlo (se venite autonomamente a sapere che non funziona, però)", osserva commentando un articolo di stampa in cui si cita il presidente della società Aset che gestisce le farmacie comunali della località marchigiana.
"Come per Chiara Ferragni, si tratta di un 'errore di comunicazione'", scrive Burioni in merito alle dichiarazioni riportate in cui le farmacie ammettono "un errore di comunicazione perché non abbiamo spiegato alla gente che quello in vendita è un 'kit base', ma che poi il prodotto può essere sostituito, grazie alla consulenza del farmacista, con uno più aggressivo, in base alla caratteristiche della persona, senza spendere un euro in più". E' un errore di comunicazione "che sarebbe opportuno evitare - chiosa lo scienziato - quando sono professionisti sanitari che 'comunicano' ai cittadini come prevenire una infezione molto pericolosa".
Il professore di virologia e microbiologia dell'università Vita-Salute San Raffaele di Milano conclude con un "PS: il presidente delle farmacie comunali di Fano, Giacomo Mattioli, rassicura i cittadini affermando che il repellente contenuto nel kit è utile. Però si dimentica di dirci la cosa più importante, e io ripeto la domanda: qual è il principio attivo contenuto in questo repellente? ", insiste Burioni.