I quattro affreschi di Giotto presenti nella Basilica inferiore di San Francesco proiettati sulle facciate di San Rufino, Santa Chiara, San Francesco e San Pietro
Assisi si riveste di luce, di meraviglia e di stelle e illumina il Natale con la bellezza dell'arte e la speranza del Presepe: è stato infatti inaugurato questa sera dopo la Messa dell'Immacolata, sul sagrato della Basilica superiore di San Francesco, "Il Natale di Francesco", grazie alla collaborazione tra Sacro Convento, Enel e Comune di Assisi.
All'evento inaugurale sono intervenuti il custode del Sacro Convento Padre Marco Moroni, il direttore della Sala stampa del Sacro Convento Padre Enzo Fortunato, il sindaco di Assisi, Stefania Proietti, l'assessore della Regione Umbria, Michele Fioroni, il sindaco di Castel Ivano (Tn), Alberto Vesco, il responsabile illuminazione architetturale di Enel X Carlos Dodero ed il referente Comunicazione Enel Toscana e Umbria Riccardo Clementi.
Il progetto artistico ed illuminotecnico, realizzato da Enel X (la business line del Gruppo Enel dedicata ad illuminazione pubblica e artistica), è di grande suggestione e rievoca la magia del Natale attraverso la luce e la tecnologia, proponendo un itinerario ispirato dalla pittura di Giotto: si tratta di un percorso di stelle proiettate tra le vie della città che conduce alla scoperta di quattro opere di Giotto, presenti nella Basilica inferiore di San Francesco e per questo Natale proiettate sulle Basiliche di San Francesco, Santa Chiara, San Rufino e San Pietro. A completare l’itinerario di luce il videomapping sul Palazzo Comunale che rappresenta la visione di Giotto della città di Assisi, attraverso le architetture raffigurate nei suoi dipinti.
Sulla facciata della Basilica superiore di San Francesco è proiettata l'immagine simbolo del Natale, la "Natività di Gesù", a rinnovare il profondo legame tra il Santo di Assisi e il Presepe; su San Rufino appare "L'Annunciazione di Maria", attraverso l’illuminazione mappata della superficie dell'architettura e un adattamento grafico dell'affresco di Giotto; sulla facciata della Basilica di Santa Chiara e sul primo arco rampante brilla un adattamento grafico dell'affresco della "Visitazione" di Giotto; infine, sulla facciata dell'Abbazia di San Pietro si ammira l’immagine del dipinto di Giotto "Adorazione dei Magi", riadattata secondo la composizione dell’architettura.
Anche il Presepe presenta molte novità con 100 sculture a grandezza naturale scolpite dai maestri artigiani di Ortisei e accompagnate da illuminazioni artistiche sulle case del centro storico con i colori pastello di Giotto oro, rosso arancio, verde olivo e blu, visibili dalla pianura che restituiscono la percezione di "Assisi città Presepe", e le stelle sulla pavimentazione che illuminano il percorso tra i siti coinvolti.
Il Comune e il Sacro Convento hanno acceso anche l’Albero di Natale, installato nella piazza inferiore della Basilica di San Francesco, un abete bianco di 15 metri donato dal comune di Castel Ivano in provincia di Trento. L'abete, addobbato con circa 40 mila luci a led, proviene da foreste certificate della frazione di Villa Agnedo. Insieme all'albero anche un presepe artigianale della tradizione. Durante la cerimonia di inaugurazione si è esibito il coro della Valsugana.
San Francesco, inoltre, è diventata per l'occasione la "Basilica di vetro": ogni 30 minuti, infatti, dalle ore 17 alle 22 il presepe viene spento per lasciare spazio ad un video mapping sulla facciata della Basilica Superiore che permette allo spettatore di vedere l'interno del Complesso Monumentale, con i suoi affreschi, e immergersi in una narrazione evocativa del Natale di san Francesco. Un lavoro di computer grafica che consente di ammirare l'interno della Basilica (in scala 1:1) anche negli orari di chiusura al pubblico. Un racconto che attraversa diversi scenari e la ricostruzione virtuale del cantiere di realizzazione del Sacro Convento.
Le iniziative dell'8 dicembre del Sacro Convento di Assisi sono state organizzate con il patrocinio di Regione Umbria e Città di Assisi, il sostegno di Enel, Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia e Sviluppumbria. Partner tecnico Enel X, che ha curato la progettazione e la realizzazione. La creatività dei videomapping è in collaborazione con Studio Creativo Marco Capasso, mentre i presepi sono a cura di Mario Cucinella Architects e Atmo.