Quante volte e a quanta gente capita di avvertire un disagio intestinale con gonfiore di pancia, coliche addominali e scariche di diarrea e di avere contemporaneamente dolori alle ossa e alle articolazioni?
E’ solo una coincidenza, una suggestione? Oppure alla base di questo strano abbinamento c’è qualcosa di fondato, di scientificamente comprovato? E se c’è, di cosa si tratta? E un processo immunitario o c’è dell’altro?
Può capitare, in tali circostanze, di imbattersi in una diagnosi di artrite definita ‘sieronegativa’, in quanto artrite non associata al collaterale riscontro di marcatori sierici tipici delle più comuni malattie reumatologiche. Ma è davvero così? E’ sufficiente il mancato rilievo di un qualche parametro di laboratorio per non definire compiutamente una patologia pure invalidante? E come spiegare la puntuale concomitanza di sintomi intestinali con quelli a carico del sistema muscolo-scheletrico? O può bastare chiamare ‘colon irritabile’ i disturbi intestinali e ‘artralgie’ quelli osteoarticolari per inquadrare due patologie apparentemente distinte, ma che poi distinte potrebbero non essere affatto?
E ancora, come può succedere che una qualche anomalia intestinale possa avere conseguenze così pesanti e così distanti dall’intestino al punto da compromettere la funzione delle articolazioni?
E quali sono i principali attori protagonisti del danno articolare in tali condizioni patologiche?
Ci sono dei rimedi e quali? Da dove si parte: dal sistema muscolo-scheletrico o da quello gastro-enterico?
Venerdì 12 aprile, focus sulle artriti enteropatiche (o enteroartriti), argomento del prossimo numero di “Fermenti, il segreto della vita”, la rubrica online condotta dall’immunologo Mauro Minelli ed interamente dedicata alle molteplici funzioni e disfunzioni del microbiota umano.
.jpg)
